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LE PREOCCUPAZIONI

La paura che qualcosa vada storto durante il parto, che possa richiedere un intervento medico o chirurgico.

Il tasso di tagli cesarei è in aumento in tutto il mondo. Altre tecnologie, come l'induzione del parto, la stimolazione con farmaci, ed il parto assistito con “ventosa” (o kiwi) sono anche relativamente comuni. Parlare con il proprio Ginecologo, sviscerare questi temi durante la gravidanza, sono i rimedi migliori a questo tipo di ansia. In caso di emergenza, la necessità di un intervento non può essere spiegato come in profondità come si vorrebbe. Questo è il caso nel quale la fiducia nel proprio Ginecologo diventa fondamentale.

Paura che vi possano essere malformazioni del bambino

La buona notizia è che, con un aumento della corretta alimentazione e le cure prenatali disponibili, una sorpresa negativa al momento del parto è relativamente poco probabile, Tuttavia, in nessun caso, e con nessun test o ecografia o amniocentesi si può avere la certezza che il proprio bambino nasca sano. I test e le indagini strumentali (ecografia) attualmente disponibili hanno permesso di diagnosticare in tempi precoci di gravidanza una quantità elevatissima di malformazioni e di problemi precedentemente non evidenziabili, ma non c’è e non ci sarà mai un test che garantisca al 100% la nascita di un bimbo perfettamente sano.

Negli ultimi decenni, il rischio di morte da parto o per complicanze della gravidanza si è ridotto drasticamente, anche se purtroppo soltanto nei paesi occidentali. In Africa equatoriale e nei paesi in via di sviluppo il parto rappresenta ancora un rischio significativo di morte per donne giovani. Tuttavia, come già detto a proposito delle anomalie fetali, non vi possono essere garanzie assolute anche in questo caso. É noto che, per quanto rappresentino eventi estremamente rari, decessi possono avvenire in qualsiasi tipo di banale intervento chirurgico, se si verificano complicanze temibili o non prevedibili. Il parto rappresenta un evento di per sè emorragico, nel corso del quale è previsto che si possa perdere una quantità significativa di sangue, senza però mettere a repentaglio la salute e la vita di madre e figlio.

Se uno qualsiasi di questi timori diviene ossessivo, sì da rappresentare la prima preoccupazione della vostra vita, avete bisogno di parlare con il vostro Ginecologo. A volte è necessaria una consulenza psicologica per aiutarvi a trattare con le vostre paure.